9 ott 2018

A partire dall’1 gennaio 2019 l’utilizzo della fattura elettronica, diventerà obbligatorio anche tra privati (quindi per tutte le PMI).
 
Sono esentate le partite iva appartenenti al Regime minimi o forfettario.
​Non è consentito, allo stato attuale, emettere fattura elettronica indirizzata a un soggetto non residente in Italia, che sia un soggetto singolo o un’azienda.

Anche questa volta in nostro aiuto arriva TIM con FATTURA DIGITALE che ti garantisce di emettere e ricevere fatture elettroniche e conservarle a norma di legge.

Una piccola descrizione del servizio che ci offre TIM
Il Servizio consente di gestire il ciclo attivo e passivo della fatturazione elettronica. Le fatture elettroniche compilate nel formato xml con layout 'compliant' alla normativa vigente, all'atto dell'invio sono firmate elettronicamente e, una volta inviate al destinatario (tramite Sistema di Interscambio - SDI; é gestito dal MEF e monitorato dalla Ragioneria Centrale dello Stato), sono poste in Conservazione a norma. Le PA destinatarie sopo identificate nel corpo delle fatture stesse da un codice IPA (Identitificativo PA) mentre i privati destinatari sono identificati o da una PEC o da un CODICE DESTINATARIO opportunamente assegnato. La fatture elettroniche possono altrimenti essere importate dal proprio sistema gestionale, firmate massivamente ed inviate. Le fatture ricevute (tramite SDI) sono visualizzabili su un cruscotto gestionale che permette la ricerca per chiave e, a seguito di accettazione da parte del Destinatario delle fatture medesime, sono poste in Conservazione. Le fatture elettroniche , sia inviate che ricevute, sono poste in Conservazione su una piattaforma in cloud del gestore del servizio, TRUST TECHNOLOGIES S.r.l, partecipato al 100% dal gruppo Telecom Italia, e Conservatore accreditato c/o AGID

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Così eviti grosse spese di software iniziali!!